New York, 10 dic. (AdnKronos) – “Spero che i Lakers perdano tutte le partite. E lo dico sul serio”. Magic Johnson pensa già al draft del prossimo anno e con una frase ad effetto auspica il peggiore scenario possibile per i gialloviola in questa stagione Nba. Il team californiano è reduce da un’annata con 27 vittorie e 55 sconfitte, record negativo della franchigia. Le cose non stanno andando molto meglio in questo avvio di stagione per i Lakers, penultimi ad Ovest con 16 k.o. in 22 partite. Il regolamento offre alle squadre che hanno chiuso con la peggiore classifica la stagione precedente la possibilità di scegliere per prime i migliori giocatori nel draft dell’anno successivo.
Da qui, l’idea di Magic Johnson: “Se si deve perdere, si perda. Non si può stare nel mezzo se si vuole avere una buona scelta nel draft”, è la lettura dell’ex star gialloviola, vincitore di cinque anelli con la maglia dei Lakers negli anni Ottanta e Novanta. La sua visione però non trova d’accordo Kobe Bryant, che prima firma con 32 punti la vittoria dei californiani contro Sacramento e poi risponde per le rime: “Ormai è abituato a parlare da proprietario”, dice ‘Black Mamba’ commentando le parole di Magic Johnson.
“Lui -aggiunge- è un proprietario dei Dodgers (nella Major League Baseball, ndr), prima lo era anche nei Lakers, e sta parlando dalla prospettiva di un proprietario. Penso che in fans siano abbastanza intelligenti da capire qual è la sua prospettiva. Io sicuramente lo sono. Magic è uno dei giocatori più competitivi di tutti i tempi. Non vuole perdere”.
“Dal punto di vista di un proprietario -continua Bryant-, la sua idea è quella di prendere le migliori scelte per fare una squadra competitiva. Da dove sono seduto io, mi limito a guardare il suo punto di vista. Forse ci sono alcune squadre nella lega, e di sicuro i Lakers non sono una di quelle, in cui le proprietà si siedono nel loro ufficio e incrociano le dita. Ma i giocatori? Mai. I giocatori giocano e cercano di vincere ogni singola partita. Questo è esattamente ciò che facciamo noi”.
La visione di Magic Johnson non piace nemmeno a Nick Young: “Dirò a Magic di restare per un po’ nello stadio dei Dodgers”, scherza la guardia dei Lakers. E non l’ha presa benissimo nemmeno il coach Byron Scott, che prima della vittoria contro i Kings ha detto: “E’ facile da dire, ma quando stai allenando non è certamente così. E penso che per i giocatori sia lo stesso. Dobbiamo uscirne cercando di vincere ogni partita possibile. Se perdi una partita è un conto, altra cosa è andare in campo cercando di perdere”.