Roma, 9 gen. (Labitalia) – "Ormai ne siamo convinti: i partiti e il Governo, vorrei dire meglio la politica, vedono nelle pensioni degli italiani, in particolare in quelle medio-alte, una vera e propria gallina dalle uova d'oro. Con populismo e demagogia hanno sempre e solo i fari puntati sulle pensioni, soprattutto per alzare una cortina fumogena che distolga dai veri problemi del Paese che non sanno affrontare". Queste le parole con le quali Guido Carella, presidente Manageritalia, accoglie l'ennesimo tentativo di prendere ancora soldi dalle pensioni più elevate. "Infatti -avverte – non paghi del blocco della perequazione e del contributo di solidarietà sopra i 90mila euro, continuano a pretendere uova d'oro dalle pensioni definite d'oro, direi solo perché da queste stanno attingendo fior di risorse per coprire la loro incapacità di tagliare dove è doveroso e prendere i soldi a chi li ha e usa in modo improprio e-o illegale". "L'odierna discussione a Montecitorio – continua Carella – di ben sette mozioni, avanzate dai partiti di quasi tutto l'arco costituzionale, che con approcci diversi chiedono ulteriori sacrifici alle pensioni più elevate è indegno di un paese civile e democratico e si presenta come un vero e proprio tentativo di esproprio per incapacità, un furto insomma. Un chiaro segnale dell'incapacità di questa politica di trovare il bandolo della matassa, di prendere i soldi dove sono sprecati e a volte rubati e-o dove stanno in modo improprio. Di tagliare i loro stessi esorbitanti costi. E di trovare la via per crescere e rilanciare l'economia e il Paese, perché solo tagliando diventeremo tutti solo più poveri"."Noi, insieme alle altre organizzazioni che rappresentano i dirigenti, i manager e le alte professionalità del Paese, stiamo – chiude Carella – monitorando la situazione. Consci che si prospetta un ennesimo vero e proprio furto, per chi ha guadagnato con professionalità elevate retribuzioni e onestamente versato abbondanti tasse e contributi, metteremo in atto tutte le forme di protesta, ma ancor più di difesa e salvaguardia della dignità e delle pensioni di chi è da troppo sotto scacco".