Matera, 17 ott. – (Adnkronos) – “Una città che è riuscita ad adeguarsi al presente, al nuovo secolo, attraverso le sue esperienze culturali, una città per i giovani”. Così il direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace, commenta all’Adnkronos il titolo di ‘Capitale europea della cultura’, che si è appena aggiudicato la città di Matera.
“Non è un caso che questa vittoria sia arrivata proprio ora, con il nuovo orientamento politico che sta dando molto spazio alla cultura attraverso attività concrete – prosegue Leporace -. Una vittoria dunque voluta dalle nuove forze politiche, ma soprattutto dal basso, dagli abitanti del luogo”.
“Dietro a un simile traguardo c’è stata un’attività lunga, polifonica, fatta di immagini. Mi riferisco in particolare – dice Leporace – alle esperienze cinematografiche di registi del calibro di Pasolini, che ha deciso di ambientare nei Sassi il ‘Vangelo secondo Matteo’ e di cui celebriamo i 50 anni con una mostra a lui dedicata”. “Credo che questa candidatura sia un’opportunità di cambiamento non solo per la città di Matera, ma anche per la Regione Basilicata e per il Sud – conclude Leporace – e dimostri come Matera sia stata in grado di uscire da un vuoto effimero del passato per arrivare a recitare un nuovo meridionalismo”.