Milano, 30 ott. – (Adnkronos) – Due soci dello studio milanese ‘Tremonti Vitali Romagnoli Piccardi & Associati’, in particolare Dario Romagnoli ed Enrico Vitali sono indagati dalla Procura di Milano per riciclaggio. Per questo motivo (in relazione a una presunta tangente pagata da Finmeccanica all’ex ministro Giulio Tremonti circolata in ambienti giudiziari in mattinata, ndr) lo studio in via Crocifisso, nel centro del capoluogo lombardo, è stato perquisito questa mattina dai carabinieri del Nucleo investigativo di Milano. Gli accertamenti nei loro confronti nascono dalle dichiarazioni rese nel 2011 dall’imprenditore napoletano Paolo Viscione.
Secondo l’accusa Vitali e Romagnoli avrebbero custodito e gestito denaro appartenente a Marco Milanese proveniente dai delitti di rivelazione di segreto d’ufficio e corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio “in modo da occultare -si legge nel decreto di perquisizione- la provenienza delittuosa e assicurare allo stesso (Milanese, ndr) le disponibilità in contanti anche con la possibilità di utilizzare la copertura dello studio professionale, possibile destinatario di incarichi idonei a formare giustificazione al trasferimento di denaro”. I fatti contestati ai due indagati sarebbero stati commessi a Milano nel 2011.