– Ankara, 15 lug. (Adnkronos/Aki) – “Terrorismo di Stato”. E’ questa l’accusa che il premier turco Recep Tayyip Erdogan ha rivolto a Israele per i suoi raid contro la Striscia di Gaza. “Israele continua a commettere terrorismo di Stato nella regione – ha detto Erdogan in una riunione con i deputati del suo partito, l’islamico Akp – Nessuno, eccetto noi, gli dice di smettere”. Il premier turco ha quindi accusato lo Stato ebraico di “massacrare” i palestinesi. “Fino a che punto il mondo rimarrà in silenzio di fronte a questo terrorismo di Stato?”, si è chiesto Erdogan, più volte interrotto dalla platea che scandiva “Israele assassino”.
Erdogan ha poi definito “molto positiva” la proposta di cessate il fuoco presentata dall’Egitto. “Spero che sia rispettata -ha detto- ma quello che vedo è che il sangue di bambini palestinesi innocenti viene sacrificato alle sporche politiche del Medio Oriente”. Nei giorni scorsi Erdogan si era già espresso contro Israele, affermando che la normalizzazione dei suoi rapporti bilaterali con la Turchia è “fuori discussione finché continuano i massacri” a Gaza.