Home Nazionale Musica: Gogol Bordello in concerto a Gallipoli il 18 agosto

Musica: Gogol Bordello in concerto a Gallipoli il 18 agosto

0

Roma, 20 mag. (Adnkronos) Una nuova data si aggiunge al tour estivo dei Gogol Bordello: lunedì 18 agosto al Parco Gondar di Gallipoli. Il gruppo americano torna in Italia con un tour che attraversa tutta la penisola in quattro tappe: 31 maggio a Bologna, 1 giugno a Marina di Camerota (SA) e 21 giugno a Sesto San Giovanni (MI), oltre all’ultima aggiunta. Reduci dal tour invernale in Italia di enorme successo, i Gogol Bordello ripropongono con la loro tipica energia i brani che li hanno resi famosi.
‘Pura Vida Conspiracy’, è l’album che animerà i palchi italiani. Uscito lo scorso 22 luglio 2013, prodotto da Andrew Scheps e registrato in Texas ai Sonic Ranch Studio di El Paso, il disco rappresenta una potente raccolta di 12 inediti anticipati, lo scorso maggio, dall’uscita dell’irriverente singolo ‘Malandrino’. Il nuovo progetto discografico è una miscela indefinibile di influenze ancorate ai ritmi gipsy con i quali Eugene Hutz, il frontman del gruppo è cresciuto in Ucraina. “Sono tornato al punto di partenza e sono a mio agio per il fatto di essere un outsider completo”, spiega Hutz.
Eugene Hutz ha fondato i Gogol Bordello a New York nel 1999, dopo aver lasciato l’Ucraina di Chernobyl. Per realizzare la sua visione di un groove internazionale ha messo insieme musicisti di tutte le età, culture e parti del mondo, incluso il bassista etiope Thomas Gobena, il violinista russo Sergey Ryabtsev e il percussionista Pedro Erazo-Segovia dall’Ecuador. Ora la band ha acquisito fama internazionale e Hutz si divide tra New York e Rio de Janeiro. Ma una recente visita in Ucraina ha influenzato alcune delle canzoni che ha scritto per Pura Vida Conspiracy. Il titolo rappresenta il punto d’arrivo verso cui si è sempre mossa la band. Lo spagnolo pura vida rende meglio di ogni altra lingua il concetto di vera vita. “Riunire parti frammentarie per creare una coscienza globale”, afferma Hutz, era l’obiettivo della band che dopo 30 canzoni sembra aver trovato il sound a loro congeniale.