– Venticinque gioielli preziosissimi dell’epoca angioina sono in mostra da oggi a Napoli. E’ stata inaugurata ieri mattina nel ‘Museo del Tesoro di San Gennaro’ la mostra ‘Ori, argenti, gemme e smalti della Napoli Angioina, 1266-1380′. Fotogallery “Si tratta di una mostra piccola, solo 25 pezzi, ma molto preziosa e originale, non è una di quelle cose che si fanno ogni giorno – ha detto all’Adnkronos il curatore della mostra Pierluigi Leone de Castris – La mostra raduna 25 pezzi sopravvissuti in questi 700 anni commissionati dai sovrani angioini non solo per Napoli ma anche per Roma e per la Puglia”. “E’ una mostra di respiro internazionale, anche perché gli artisti sono anche francesi, anche toscani e meridionali – ha aggiunto – Tra le opere esposte c’è il busto di San Gennaro e il reliquiario di San Ludovico, che viene dal Louvre. Siamo stati molto fortunati perché quasi tutti i prestiti ci sono stati concessi. Ci tenevamo molto che in questo periodo del forum ci fosse una mostra di arte antica che narra di Napoli grande Capitale europea”. La mostra sarà in corso fino al 31 gennaio prossimo.
“Si tratta di un evento mondiale per la qualità e la straordinarietà dei pezzi che sono esposti – ha detto l’assessore alla Cultura di Napoli, Nino Daniele – Penso che non ci sia nulla di enfatico nel dire che si tratta di una mostra unica e irripetibile, organizzata nell’ambito del forum universale delle culture. All’inaugurazione c’è una lunghissima fila – ha aggiunto -. Da qualche tempo Napoli ha ripreso il posto che le spettava tra le grandi città d’arte italiane”. All’inaugurazione ha partecipato anche l’assessore alla Cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri. “Questa mostra conferma la grande stori a del sud”, ha sottolineato l’assessore.