(AdnKronos) – Oltre 60 tra donne e ragazze sarebbero riuscite a scappare dagli uomini del gruppo estremista islamico Boko Haram dopo essere state rapite lo scorso mese vicino la città di Damboa, nello stato nigeriano di Borno. Secondo alcune informazioni, scrive la Bbc, le donne sarebbero riuscite a fuggire quando venerdì i militanti sono andati ad attaccare una base militare vicino Damboa. L’esercito nigeriano ha riferito di avere ucciso più di 50 ribelli negli scontri quella notte.
Abbas Gava, un vigilante locale, ha raccontato ai giornalisti di avere “ricevuto una segnalazione dai miei colleghi, che circa 63 delle donne e ragazze rapite sono riuscite a tornare a casa. Hanno compiuto questo gesto coraggioso quando i loro rapitori si sono spostati per effettuare un’operazione”.
Gava ha poi ricordato che circa 5 donne e 2 ragazze sono ancora in prigionia. La notizia è stata confermata da un alto funzionario della sicurezza a Maiduguri, citato da ‘Premium Times’. “Non c’è dubbio, le donne e ragazze sono riuscite a scappare”, ha detto la fonte. Nelle mani di Boko Haram sono ancora sotto sequestro oltre 200 studentesse nigeriane rapite lo scorso aprile.