A 43 anni Michela Marzano ha macinato esperienze che potrebbero appartenere a più vite.
Laurea alla Normale di Pisa, direttore del dipartimento di Scienze sociali alla Sorbona, due matrimoni, diversi libri, commentatrice di La Repubblica e ora anche deputato per il Pd.
E Michela Marzano sarà la prima ospite del Duemilaquattoridici del Giardino delle IDEE per la presentazione del libro “L’amore è tutto” nella nuova e magica cornice del Teatro Vasariano in piazza del Praticino, 6 in Arezzo sabato 25 gennaio 2014 con inizio alle ore 17.00 e ingresso libero e gratuito.
A differenza di molti suoi colleghi Michela Marzano si è fatta conoscere anche come donna, con le sue debolezze, gli ostacoli che la vita le ha messo davanti, le prove dure da superare, i sentimenti nascosti.

Ci ha raccontato molto di sé nel bellissimo Volevo essere una farfalla.

Nel suo mondo interiore dominano l'insicurezza, l'ansia, un senso di inadeguatezza, la necessità continua di essere rassicurata.

E così in uno strano connubio tra un racconto semi-adolescenziale e un saggio filosofico, il nuovo libro propone una riflessione sincera che partendo dall'esperienza di vita, esprime ciò che tutti prima poi hanno vissuto o vivono nel proprio rapporto amoroso.

Quando l'amore si idealizza, quando si cerca il principe azzurro per tanto tempo, arriva il momento in cui si capisce che il principe azzurro non esiste e si è costretti a scendere a patti con la realtà.

Perché anche l'amore più perfetto porta in sé il germe dell'incompiutezza, perché tutti siamo alla ricerca di un ideale inesistente, di un modello frutto di fantasie stratificate e di una serie di esperienze che la vita ci conduce a fare sull'amore, sin dalla culla.

"La vita sorprende, non la puoi controllare. E l'amore appare quando meno te lo aspetti. Forse perché non parla il linguaggio della razionalità e delle evidenze. E allora accade" scrive.

Illusioni, ideali irrealizzabili, frustrazioni, incertezze possono accompagnare ogni esperienza amorosa.

Leggere “L'amore è tutto: è tutto ciò che so dell'amore” aiuta a conoscersi meglio forse, e a chiedersi cos'è l'amore.

Io amo? Sono amata? E soprattutto mi amo?

Sembra complesso, può generare confusione, dubbi, e anche questo significa amarsi.

“Ci si dà interamente all'altro solo quando si è consapevoli del fatto che non ci si potrà mai dare interamente, come dice Georg Simmel, perché in ciascuno esistono zone d'ombra sconosciute persino a noi stessi. L'amore è sempre e solo la tacita promessa di rispettarsi anche quando non sappiamo tutto e non controlliamo tutto” scrive ancora.

“L'amore è tutto: è tutto ciò che so dell'amore” è anche una dichiarazione d'amore.

Michela Marzano scrive, vive ciò che scrive in un estremo atto d’amore per chiunque voglia avvicinarsi al suo amore, a riconoscere il proprio, a non conoscerlo affatto, a chi è ancora alla ricerca di se stesso e dell'amore.

Trabocca di sentimenti, emozioni, sensazioni intensissime.

Nessuna banalità, ma solo l'essenziale dell'amore che muove la vita di ogni essere umano e il mondo, anche quando si nega di voler amare per non soffrire.