(AdnKronos) – Milano. La Borsa di Milano affonda in chiusura e trascina le altre piazze europee dopo l’intervento del governatore della Bce, Mario Draghi. Il Ftse Mib chiude, alla fine, a 19.894 punti, cedendo il 3,92%.
Roma. Il compito del Fondo Monetario Internazionale “e’ aiutare l’economia globale a cambiare marcia e superare quella che finora e’ stata una ripresa deludente, diseguale e minacciata da rischi”. Lo afferma in un discorso a Georgetown il direttore generale dell’Fmi Christine Lagarde, che auspica “politiche coraggiose per dare un nuovo slancio in grado di superare la mediocrita’ che offusca il futuro”.
Roma. Nel cammino verso una ripresa sostenibile “sono particolarmente importanti gli investimenti pubblici in infrastrutture: la crisi ha abbassato dell’8% il Pil potenziale dei paesi del G20, mentre la spesa in investimenti e’ piu’ bassa del 20%”. Lo sottolinea in un discorso all’universita’ di Georgetown il direttore generale del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde che riferisce come a livello globale la spesa per infrastrutture dovrebbe aggirarsi nei prossimi 15 anni a 6 mila miliardi di dollari. Investimenti che, conclude, “possono dare una forte spinta a crescita e occupazione”.
Roma. “Con i prestiti Tltro le banche sono libere di fare quello che vogliono”. Lo afferma il governatore di Banca d’Italia Ignazio Visco in conferenza stampa a una domanda sulla possibilita’ che gli istituti utilizzino i prestiti dell’Eurotower per finanziare l’erogazione di parte del Tfr in busta paga. Nelle regole, aggiunge, non c’e’ niente contro di questo”. Gli fa eco Mario Draghi che ricorda come le “Tltro sono esattamente pensate per far si’ che le banche prendano a prestito dalla Bce”
Roma. “Alcuni paesi devono chiaramente imprimere slancio al processo legislativo e attuativo delle riforme strutturali, per quel che riguarda i mercati dei beni e servizi e del lavoro nonché gli interventi volti a migliorare il contesto in cui operano le imprese”. E’ l’invito che il presidente della Bce rivolge ai membri dell’Area Euro.
Roma. “Il percorso delle nostre misure per facilitare i finanziamenti arrivano in maniera doloramente lenta all’economia reale”. L’ammissione arriva dal presidente della Bce Mario Draghi in conferenza stampa. “Quello che una banca centrale puo’ fare – ricorda – e’ migliorare i canali di finanziamento per gli intermediatori: e’ il nostro compito e lo stiamo facendo molto, basta ricordare dove eravamo 3 anni fa”.
Bruxelles. Appello del presidente della Commissione Ue, José Manuel Barroso, al Consiglio perchè ”dimostri la leadership necessaria per assumere nelle prossime settimane una decisione sul bilancio che rispetti il nostro accordo politico che ha concluso i negoziati sul quadro finanziario 2014-2020”. Così Barroso in una lettera alla presidenza italiana del Consiglio Ue avverte dei rischi legati al mancato rispetto degli impegni di pagamento per i programmi previsti dal bilancio Ue per il 2014.
Roma. Il governo presenta la nota di aggiornamento del documento di economia e finanza, rivede in peggio le stime ma conferma le “politiche sbagliate”. A commentare il documento presentato ieri dal Mef è il segretario confederale della Cgil, Danilo Barbi. “Leggendo l’impostazione dell’aggiornamento del Def 2014, che sarà alla base della prossima Legge di stabilità, non si sa se ridere o piangere. Da una parte si ammette che il Governo ha sottovalutato prima i rischi e oggi la realtà della deflazione, dall’altra che ha sopravvalutato l’effetto economico delle cosiddette riforme strutturali, sia del governo Monti che dell’attuale. Inoltre rincara sostenendo che si è anche sottovalutata la strutturalità e la portata globale della crisi, sopravvalutando la possibilità delle esportazioni di far crescere il Pil”, prosegue.
Roma. La Bce ha diffuso i dettagli dei programmi di acquisti di asset-backed securities (che inizieranno nel quarto trimestre del 2014) e di obbligazioni garantite, che partiranno a meta’ ottobre. Per quanto riguarda gli Abs in particolare, sui mercati primari e secondari saranno acquistate solo tranche senior e mezzanine. Le senior dovranno rispondere a precisi parametri: dovranno rispettare i requisiti di collaterale previsti dalla Bce; essere denominate in euro ed avere la residenza dell’emittente nell’eurozona; essere garantite contro il rischio di credito da entità non finanziarie private presenti almeno al 95% nell’Eurozona; avere un rating equivalente a BBB-/Baa3/BBBI. Per quanto riguarda gli Abs emessi da entita’ greche o cipriote, e’ prevista una deroga sul rating purche’ si rispettino precise garanzie. La Bce – che comunichera’ in un secondo tempo i dettagli degli acquisti di tranche mezzanine – sottolinea l’intenzione di portare avanti costantemente un’adeguata analisi del rischio. Quanto agli acquisti di obbligazioni garantite, si spiega che questi potranno essere condotti anche dalle banche centrali dell’Eurosistema.
Roma. Un ipotetico aumento delle aliquote Iva, come prevede la clausola di salvaguardia nella nota di aggiornamento al Def, viene bocciata, senza mezzi termini, dalla Confesercenti. “Sarebbe una mossa sbagliata, non è è questa la strada”. E’ categorico il presidente Marco Venturi che ricorda all’Adnkronos come la categoria si sia già lamentata per i due precedenti aumenti al 21% e al 22%.