Parigi, 9 ott. (AdnKronos) – La disoccupazione nell’area dell’Ocse, ad ottobre, è rimasta stabile al 7,2% come a settembre. Lo rende noto l’organizzazione internazionale con sede a Parigi. Nell’insieme dell’area sono 43,8 milioni i disoccupati ad ottobre: 6 milioni in meno rispetto al picco registrato ad aprile 2010 ma 9,3 mln in più rispetto a luglio 2008.
Nell’area dell’euro il tasso di disoccupazione resta stabile all’11,5% come a settembre e ad agosto. I cali più forti si registrano in Irlanda (10,9%, -0,2 punti percentuali) e in Slovenia (8,8%, -0,2 punti) mentre l’aumento più consistente si registra in Italia: la disoccupazione ad ottobre si attesta al 13,2%, in crescita di 0,3 punti percentuali.
Nell’area dell’Ocse il tasso di disoccupazione giovanile, pari al 14,7%, è in calo di 0,4 punti percentuali rispetto al mese di settembre. Rispetto al pico registrato nell’ottobre 2009 è inferiore di 2,6 punti percentuali. Il tasso di disoccupazione giovanile è eccezionalmente alto in Grecia (49,3% ad agosto), in Spagna (53,8% ad ottobre), in Italia (43,3% ad ottobre, in crescita rispetto al 42,7% di settembre), in Portogallo (33,3% ad ottobre) e in Repubblica Slovacca (29,5% ad ottobre).