Home Nazionale Pakistan: appello di Articolo 21 per Asia Bibi, salvarla è ancora possibile

Pakistan: appello di Articolo 21 per Asia Bibi, salvarla è ancora possibile

0

Roma, 26 ott. (AdnKronos) – All’indomani dell’esecuzione in Iran di Rayhaneh Jabbari, Articolo 21 rilancia la petizione internazionale che ha già raccolto oltre 680mila firme in tutto il mondo per chiedere al Pakistan di rilasciare Asia Bibi, la donna cristiana condannata a morte per blasfemia, sentenza confermata lo scorso 16 ottobre ma che potrebbe essere ribaltata dalla Corte Suprema.
“Articolo 21, che dal primo momento ha seguito la vicenda, sostiene la mobilitazione internazionale per Asia – si legge in apertura oggi sulla homepage del sito di Articolo 21 – L’obiettivo è raggiungere il milione di firme. Nonostante il giudice in secondo grado abbia ribadito la condanna c’è ancora una flebile speranza”.
“La Commissione per i diritti umani del Pakistan, che sta seguendo con grande attenzione il suo caso, ritiene che la Corte suprema nell’ultimo grado di giudizio esaminerà il ricorso prendendo in considerazione tutti gli aspetti della vicenda anche se il Pakistan -prosegue l’appello- è in una posizione difficile perché la legge sulla blasfemia, ed il modo in cui viene applicata, non è oggetto di una revisione. Il clima nel Paese non invoglia certo all’ottimismo, ma sembra che la diplomazia, in particolare gli Stati Uniti, si stia muovendo con decisione”.