Città del Vaticano, 31 mag. (Adnkronos) Papa Francesco ha incontrato 500 bambini a rischio abbandono scolastico e, in un botta e risposta serrato con ragazzini di 9 e 10 anni, li ha invitati a costruire insieme “un mondo migliore”. L’iniziativa ‘Il treno dei bambini’, che vedeva insieme bimbi dell’hinterland napoletano e romano, è stata promossa dal Pontificio Consiglio della Cultura. Il Papa e i bambini sono stati insieme nell’Aula Paolo VI e hanno portato avanti un dialogo serrato e simpatico, in perfetto stile Bergoglio. Ad un certo punto il Papa ha esclamato: “Voi mi avete dato alcuni regali. Uno era con la terra delle catacombe. Tu, me l’hai dato tu? Tu, ecco. E l’altro regalo, ché mi avete portato un altro regalo, è una pianta. Chi ha portato la pianta? … una pianta. E m’avete detto: “E’ la pianta della luce …” – com’era questo? La pianta della luce per fare un mondo… non sento…”. Immediata la risposta dei bambini: ‘migliore!’.
“Qui dentro c’è terra delle catacombe…”, ha detto il Papa e un ragazzo ha replicato: “delle Catacombe di San Gennaro!”. Al che di rimando, il Papa: “San Gennaro! Sono le più importanti, no?Perché sono a Napoli, eh?. Siete furbi, voi napoletani! Ma dimmi: le catacombe sono sulla spiaggia, alla luce del sole?”, ha nuovamente interrogato un altro bimbo. Un dialogo educativo nel corso del quale il Pontefice, ad un certo punto, ha osservato: “Ma, voi mi avete portato terra del buio… Ma questa terra del buio che significa? Che significa questa terra del buio? Chi sa? Chi sa dirmi? Perché mi avete portato ‘terra del buio’? Forte… Più forte, che non sento …”. La risposta dei bambini non si è fatta attendere: “Per farla diventare luce”. (segue)