Città del Vaticano, 27 ott. (AdnKronos) – No ai cristiani ‘in grigio’, quelli che ipocritamente si collocano sempre a metà strada per non dispiacere nessuno e per questo motivo “seminano confusione” e danno una “testimonianza negativa” dell’essere cristiani. Papa Francesco, nell’omelia della messa celebrata alla domus Santa Marta in Vaticano spiega che “ci sono cristiani luminosi, pieni di luce, che cercano di servire il Signore con questa luce e ci sono cristiani tenebrosi, che conducono una vita di peccato, una vita lontana dal Signore. Ma c’è un terzo gruppo di cristiani, che non sono né luminosi né bui: sono i cristiani del ‘grigio’, che una volta stanno da questa parte, una volta da quell’altra”.
Osserva il Papa: “Usano una parola ipocrita per stare bene con tutti, un po’ di qua e un po’ di là. La gente di loro si chiede se stanno bene con Dio o con il diavolo. Sono i tiepidi, non sono né luminosi né oscuri e Dio non li ama. Nell’Apocalisse, a questi cristiani del grigio, il Signore dice ‘tu non sei né caldo né freddo. Magari fossi caldo o freddo! Sei tiepido’. Loro dicono di essere ‘cristiani senza esagerare…’ ma fanno tanto male, perché la loro testimonianza cristiana alla fine semina confusione, è una testimonianza negativa”.