La Petrarca Arezzo vince spesso, qualche volta perde. Sarà un caso? Nel torneo di serie B cade ad Arezzo la blasonata Carrara, fino allo scorso anno protagonista in A2. La Petrarca si impone per 26 a 24 ed è questo il secondo successo consecutivo per Maurizio Ghini ed il suo gruppo, una squadra che va oltre un ruolo di prestigiosa transizione ma forma invece un positivo mix di matura esperienza e giovanile entusiasmo. Bella partita, affrontata con grinta da ragazzi in crescita non solo nel morale, il che non guasta, e che forse in altre occasioni non avrebbero portato a casa un risultato di misura. Ma succede, e non è un caso.
Come forse non è un caso, anche se la cosa non ci fa piacere in alcun modo, che una società che si danna per trovare ogni singolo euro abbia capacità di sopravvivenza superiori a chi ha goduto per anni di sponsor milionari.
Manca ancora una volta, di poco, una ghiotta occasione l’Under 18 che esce da Prato sconfitta per 30 a 26. Il caso ha voluto che il finale gara bruci il patrimonio accumulato in precedenza. Prova di carattere invece per l’Under 16. Grosseto si arrende, 30 a 28, confermandosi squadra ostica e questo a maggior merito dei ragazzi di Saadi. La forza di una squadra si mostra proprio nel vincere partite come questa, con scarti minimi. Il caso prende, il caso dà. Un palo è un caso. Un rigore parato è un caso. Una svista arbitrale è un caso. Ma siamo davvero sicuri che tutto è riconducibile al caso? E, soprattutto, siamo davvero sicuri che non possiamo influenzare il caso ? Complesse domande che però chiamano semplici risposte.
Per fortuna i più giovani sono privi di angosce psicologiche e la loro pallamano è divertimento puro. Agevole, sempre contro i maremmani, la vittoria per l’under 14/A. 27 a 21 e primo posto in classifica per i cittini più esperti mentre il gruppo B, ancora in crescita, segna il passo (15 a 26) contro una forte Fiorentina.
Di Ruben Romualdi e della Petrarca in rosa ci siamo quasi stancati di scrivere e, non a caso, si rischia di diventare ripetitivi. Quattro anni fa le aretine dodicenni vinsero il loro primo titolo regionale superando le quattordicenni di Massa Marittima per una sola rete di scarto. Oggi le sedicenni affrontano le diciottenni ed il punteggio è 23 a 15 senza appello. Deduzione: quanto siamo cresciute!!! E non aggiungiamo altro se non una lieve nota di amarezza per qualche comportamento non proprio sportivo da parte del team ospite. Ma sicuramente sarà un caso. La pallamano è un mondo piccolo.
Fitto il calendario per il prossimo turno e grandi attese. Doppia difficile trasferta, sabato, a Borgo San Lorenzo per Under 14/A ed Under 16 Maschile, due gare che già potranno testare le ambizioni aretine per classifiche di vertice contro una delle migliori realtà giovanili toscane. Sulla carta più abbordabile l’impegno per l’Under 14/B in quel di Montecarlo. Le cittine terribili sono impegnate a Prato contro Tushe. Ancora all’assalto di una formazione Under 18 per Rebecca Romualdi e compagne, ancora imbattute ed ancora capoliste in un torneo che davvero promette bene.
Il palaMecenate (sabato 29 h.19) sarà invece palcoscenico per la prima squadra in un’appassionante Arezzo – Scarperia mentre domenica (h.17) fra le mura amiche l’Under 18 maschile ha una occasione di riscatto contro la capolista Poggibonsi, rivale ormai storico nel panorama regionale