Roma, 10 ott. (AdnKronos) – “Il sistema migliore di finanziamento dei Servizi Pubblici va studiato e adattato per ciascun Paese, ma deve comunque e sempre essere equo, adeguato, certo, stabile”. Lo ha rimarcato il presidente della Rai Anna Maria Tarantola, nel corso del suo intervento nell’ambito del convegno ‘La riforma del canone radiotelevisivo in Europa nell’era digitale’.
Tarantola, cui erano affidate le conclusioni, si è soffermata anche sulle questioni emerse. “Mi sembra di poter dire che il dibattito abbia portato alla luce una importante conferma: il Servizio Pubblico deve fornire ai cittadini un servizio di qualità, efficace, trasparente, differente, che si rivolga a tutti per non perdere contatto con nessuna parte della società del proprio paese”.
“Questa mattina – ha ricordato la presidente – sono state fornite preziose indicazioni sulla riforma del canone in cinque paesi. Il punto di partenza comune alle cinque testimonianze è quello che “il modello di finanziamento delle Tv pubbliche e, aggiungo delle radio, di tutta Europa è messo a dura prova dalla digitalizzazione e dallo sviluppo della Rete, anche nei paesi virtuosi”.
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