Home Attualità Ribaltone Ferrari, in Germania sicuri: via Mattiacci, Arrivabene nuovo team principal

Ribaltone Ferrari, in Germania sicuri: via Mattiacci, Arrivabene nuovo team principal

0

Berlino, 22 nov. (AdnKronos) – Via Marco Mattiacci e Maurizio Arrivabene nuovo team principal della Ferrari? E’ lo scenario che il magazine Sport Bild delinea, anticipando un nuovo ‘terremoto’ ai vertici della scuderia di Maranello. Mattiacci, che soli 7 mesi fa ha rimpiazzato Stefano Domenicali, pagherebbe il pessimo rendimento della squadra nella stagione che si chiude domani con il Gp di Abu Dhabi. Peserebbe, in particolare, la bocciatura decretata da Sergio Marchionne. Per l’incarico di team principal, quindi, avanza la candidatura di Maurizio Arrivabene, già vicepresidente di Phillips Morris International e numero 1 di Marlboro Italia. La Ferrari, per ora, smentisce categoricamente: “Si tratta di una voce infondata, è venuta fuori anche in passato quando c’erano altri boss del team”.
Ad Abu Dhabi, dove si chiude la stagione, l’unico addio di cui si parla ufficialmente ai box del Cavallino è quello di Fernando Alonso. “E’ un sollievo che questo campionato finisca”, dice lo spagnolo, che si appresta a lasciare la rossa dopo 5 anni. Mattiacci non si sofferma sulle voci che lo riguardano direttamente e si limita ad analizzare il passaggio di testimone che avverrà al volante, con l’ingaggio di Sebastian Vettel. “Siamo convinti che Vettel farà molto bene ed era bene aprire un nuovo ciclo”, dice l’attuale team principal ai microfoni di Sky Sport.
La Ferrari ha corteggiato a lungo il tedesco, capace di vincere 4 titoli iridati con la Red Bull. Vettel, secondo Mattiacci, porta “una cultura del lavoro, una disciplina molto forte, freschezza, una grandissima passione. Ama la Ferrari, quello che mi ha colpito è stato, quando parlavamo del progetto, vedere i suoi occhi brillare. Porterà grandissimo entusiasmo, è un uomo che ha contribuito molto a creare il fenomeno Red Bull. Siamo convinti che farà molto bene ed era bene aprire un nuovo ciclo”.
Gli elogi indirizzati al tedesco, dopo le considerazioni espresse negli ultimi giorni da Mattiacci sul rendimento di Alonso, finiscono per provocare la stizzita reazione dello spagnolo. “Ho sentito i commenti e non credo siano stati opportuni -dice l’iberico, come riferisce il magazine Autosport-. Se voleva dire che io non ho avuto motivazioni, è arrivato alla Ferrari un po’ troppo tardi. E’ qui solo da pochi mesi, non ha visto quando ho lottato in ogni singola gara nei 5 anni che ho trascorso qui”. L’attacco prosegue: “Mattiacci ha cercato di farmi rinnovare” il contratto “fino al Gp di Monza. Ha continuato a spingere e spingere, abbiamo avuto colloqui e anche all’ultimo momento ci sono state telefonate e scambi di email che conservo sul computer. Probabilmente in quel momento non ero troppo vecchio, ma quando io ho preso la mia decisione” di lasciare la Ferrari “suppongo abbia dovuto cercare un altro pilota”.