Milano, 4 giu. (Adnkronos Salute) – Un device impiantabile nel cervello per leggere e ‘alterare’ le emozioni delle persone con malattie mentali. E’ il progetto al quale lavorerà negli Usa un team di ricercatori del Massachusetts General Hospital, in collaborazione con l’University of California, San Francisco. Si tratta di un nuovo programma finanziato dal Dipartimento della Difesa Usa.
Il device – riportano i media statunitensi – dovrà servire a captare l’attività anormale nel cervello usando un algoritmo, e poi inviare impulsi elettrici a precise aree cerebrali che dovrebbero sopprimere il segnale anomalo. L’obiettivo è arrivare a trattare circa 7 condizioni psichiatriche inclusi la depressione, il disturbo da stress post-traumatico e la dipendenza. Gli scienziati spiegano che il team si augura di cominciare a studiare il device nell’uomo entro il 2019.