Roma, 12 dic. (AdnKronos) – Torna allo Stato la competenza esclusiva sulla tutela e la sicurezza sul lavoro, sulle politiche attive del lavoro e sulla sicurezza alimentare. In commissione Affari costituzionali, dove è all’esame il ddl di riforma costituzionale, è stato approvato infatti un emendamento, riformulato dai relatori Francesco Paolo Sisto (Fi) e Emanuele Fiano (Pd), che riunisce altri emendamenti in materia presentati da Scelta civica e sostenuti anche da Forza Italia.
In mattinata, la commissione aveva approvato, respingendo tutti gli emendamenti presentati, gli articoli dal 31 al 34 del testo che riguardano gli articoli 118, 119, 120 e 122 della Costituzione e che introducono i criteri di “trasparenza e efficienza degli amministratori” locali e fissano un tetto all’emolumento dei consiglieri regionali che non può essere superiore a quello dei sindaci dei comuni capoluogo.
Verranno discussi in aula, invece, gli emendamenti, presentati da Pd e Sel, che puntano a inserire in Costituzione il principio della parità di genere nei Consigli regionali. Così come è stato rinviato all’aula il confronto sugli emendamenti di Forza Italia che propongono di sostituire le attuali 20 Regioni con un numero inferiore di macro-regioni. Fi, dopo il parere contrario di governo e relatori, li ha ritirati per non farli bocciare e poterli così ripresentare in aula.