– Il presidente Bianchi ha poi denunciato che “il mondo produttivo, caratterizzato da piccole e medie aziende che per anni sono state protagoniste dello sviluppo economico e sociale del nostro paese, non trova piu occasioni di mercato per continuare a svolgere quel ruolo imprenditoriale che gli è proprio”.
“Le gare di appalto sono ormai un ricordo del passato -ha sottolineato ancora- le poche risorse disponibili vengono concentrate su interventi di importo molto elevato, appannaggio di un numero esiguo di operatori. Una scelta politica che può sembrare comoda per chi deve gestire gli affidamenti, ma determina una feroce distorsione delle regole della concorrenza, con l’esclusione della grande maggioranza degli operatori”.