Roma, 9 lug. (Labitalia) – Hanno fatto il grande passo, ma la strada è ancora in salita: ne sanno qualcosa le 200 neoimprese nate in questi ultimi mesi grazie a Impresa Facile, il progetto di Cna di Roma dedicato agli aspiranti imprenditori. Prevede fino a 4.500 euro di contributo per le spese fisse di avvio e i servizi nei primi tre anni di vita.
Tanti di loro, una volta aperti i battenti, hanno bisogno di risorse per comprare le attrezzature, per riempire i magazzini di scorte, per acquistare materie prime. O anche semplicemente chiedere uno scoperto di conto corrente per un mese: quando gli incassi non ci sono, magari perché il locale è ancora un piccolo cantiere. Per questo, Cna di Roma e Artigiancassa hanno messo insieme le forze e proposto finanziamenti per venire incontro a queste prime esigenze, calcolando che la necessità finanziaria media dei primi mesi di attività si aggira sui 25mila euro.
La partnership nasce a partire dalle richieste arrivate in questi mesi allo sportello start up Impresa Facile: 8 su 10 chiedono credito per i primi mesi di attività per acquistare le attrezzature e fare magazzino e uno su due per dormire sonni tranquilli durante quelle settimane in cui il suo conto sarà in rosso. I finanziamenti sono erogati a tassi molto vantaggiosi: a partire dal 3%. Le imprese interessate possono rivolgersi al numero 06570151 o compilare il modulo sul sito www.cnapmi.org.
“Con questi finanziamenti, grazie alla partnership con Artigiancassa, facciamo un ulteriore passo verso le neoimprese. Una volta deciso di fare una scelta importante come l’avvio, prima di tutto affianchiamo le start up eliminando tutti gli oneri amministrativi e offrendo servizi ad hoc. E poi le accompagniamo nel percorso più difficile: quello di ottenere credito. Proprio in un momento, come l’attuale, in cui ottenere finanziamenti è difficile, se non impossibile”, spiega Lorenzo Tagliavanti, direttore Cna di Roma.
“Avviamo questo percorso, coscienti che stiamo realizzando qualcosa che darà i suoi frutti nel futuro. Spero che le start up che abbiamo accompagnato fin qui, tra un anno, abbiano raggiunto già qualche traguardo importante. Dal canto nostro, dobbiamo considerare il credito come uno strumento che trasferisce nel tempo un’opportunità”, aggiunge Erino Colombi, presidente Cna di Roma.