Bruxelles, 30 lug. (Adnkronos) – La Russia dovrebbe lavorare in modo costruttivo per assicurare l’applicazione del Trattato sugli armamenti nucleari a raggio intermedio, ritornando al rispetto pieno dei patti e in un modo verificabile”. Lo afferma il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen, dopo aver incontrato i rappresentanti degli Stati Uniti. Secondo gli Usa, i russi avrebbero violato, testando a partire dal 2008 un nuovo missile lanciato da terra, l’RS-26, il trattato Inf, Intermediate-Range Nuclear Forces, siglato nel 1987.
Rasmussen sottolinea che il trattato ”ha un posto speciale nella storia, perchè ha introdotto l’eliminazione verificabile di un’intera classe di missili posseduti dagli Stati Uniti e dall’Unione Sovietica”. Il trattato, conclude, ”rimane un elemento chiave della sicurezza euro-atlantica, migliora la nostra sicurezza reciproca e deve essere preservato”.