Home Nazionale Salute: Lorenzin, con prevenzione su donna controllo su tutta la famiglia

Salute: Lorenzin, con prevenzione su donna controllo su tutta la famiglia

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Roma, 2 ott. (AdnKronos Salute) – “Facendo un’azione di prevenzione forte sulla donna si fa di fatto anche prevenzione sull’intero nucleo di appartenenza: pensiamo all’importanza dell’adozione di stili di vita corretti per la salute, alimentazione corretta, attività fisica, ma anche alla rilevazione di patologie maschili che la sensibilità di una donna riesce a cogliere”. A dirlo il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, aprendo oggi i lavori della conferenza ministeriale europea sulla ‘Salute della donna, un approccio life course’.
“Ci sono tutta una serie di questioni che riguardano la salute della donna, come ad esempio malattie in età adolescenziale – ha proseguito – che se trascurate possono provocare sterilità in età adulta, che diventano strategiche all’interno di una più ampia visione che riguarda la salute e il benessere di un’intera comunità. Dagli anni ’80 in poi si è sviluppato il concetto sempre più approfondito della necessità di una medicina di genere. La donna ha una diversità biologica, ormonale, endocrinologica che richiede una sperimentazione dei farmaci dedicata che tenga conto della sua specificità. Un altro elemento importante che tengo a sottolineare è che la grande capacità di cura e di prendersi cura della donna la porta a essere un opinion leader naturale”.
“Alla salute della donna – ricorda il ministro – si lega la fertilità e la prevenzione dei fattori che possono metterla a rischio. C’è scarsa consapevolezza soprattutto tra i giovani sulle malattie sessualmente trasmesse e sul loro impatto sull’apparato riproduttivo e sulla fertilità. Passa poi per la donna anche il concetto di genitorialità: proprio ieri abbiamo insediato il Tavolo nazionale di esperti per la tutela e conoscenza della fertilità e la prevenzione della cause di infertilità”.
“Non dimentichiamo – aggiunge Lorenzin – il problema della tutela della salute delle donne anziane: oggi si vive più a lungo e abbiamo il compito di far si che si viva in buona salute per più tempo possibile, questo significa anche affrontare le patologie femminili peculiari della longevità come ad esempio l’osteoporosi, tanto per citarne una. Concludo dicendo che è fondamentale promuovere la salute della donna, con un approccio che tenga conto delle specificità di genere, e spero che il nostro semestre, in tal senso, dia un contributo concreto in Europa”.