Home Nazionale Salute: ricerca su Google, la gente ci pensa di piu’ a inizio settimana

Salute: ricerca su Google, la gente ci pensa di piu’ a inizio settimana

0

Roma, 18 apr. (Adnkronos Salute) – Se il ‘dottor Google’ è sempre più consultato, ora una ricerca mostra che le persone pensano alla propria salute soprattutto all’inizio della settimana. L’indagine, pubblicata sul ‘Journal of Preventive Medicine’, ha analizzato gli schemi settimanali delle ricerche su Google in tema di salute, rivelando uno schema ricorrente e molto preciso. Queste informazioni, sostengono gli autori, potrebbero essere sfruttate per migliorare le strategie di sanità pubblica.
Il team di una serie di atenei e centri di ricerca (fra cui San Diego State University, Santa Fe Institute, Johns Hopkins University e Monday Campaigns) ha analizzato le ricerche di salute su Google – che includevano il termine “sano” ed erano in effetti relative alla salute, ad esempio “dieta sana” – eseguite negli Stati Uniti nel 2005-2012. I ricercatori hanno scoperto che, in media, le ricerche su argomenti di salute erano per il 30% più frequenti all’inizio della settimana rispetto ai giorni successivi, con il numero medio di ricerche più basso in assoluto di sabato. Un modello coerente anno dopo anno, settimana dopo settimana, assicurano gli autori.
“Molte malattie hanno una sorta di orologio settimanale, con picchi all’inizio della settimana”, afferma John W. Ayers, primo autore dello studio. “Questa ricerca indica che esiste un ritmo simile per i comportamenti positivi relativi alla salute, e motiva una nuova agenda di ricerca per capire perchè esiste questo modello e come può essere utilizzato per migliorare la salute della popolazione”. Secondo Joanna Cohen, co-autrice dello studio e professore presso la Bloomberg School of Public Health della Johns Hopkins, l’effetto potrebbe essere legato alla “percezione del lunedì come di un nuovo inizio, simile a un mini-capodanno. Le persone tendono a indulgere in comportamenti meno sani durante il fine settimana, mentre il lunedì può servire come una sorta di ‘segnale’ per tornare in pista e rimettersi a regimi”. Nel dettaglio, i risultati hanno mostrato che i volumi di ricerca sulla salute tra lunedì e martedì sono stati il 3% maggiori rispetto a mercoledì, con un +15% rispetto a giovedì, un +49% rispetto a venerdì, e addirittura l’80% più del sabato, e il 29% più di quanto accade di domenica. Secondo il lavoro ,”comprendere i ritmi che ruotano intorno ai comportamenti di salute può produrre benefici importanti per la salute pubblica”.