Milano, 6 feb. (Adnkronos Salute) – "I patti vanno rispettati, il contratto non si tocca" e per questo "contrasteremo la decisione unilaterale del San Raffaele" di Milano di introdurre, retroattivamente dal 1 gennaio 2014, un 'Regolamento Osr' in sostituzione del contratto nazionale della sanità, in attesa del passaggio al contratto Aiop della sanità privata posticipato al 1 gennaio 2016. Così la Fp Cgil di Milano prende posizione sul nuovo oggetto della discordia fra sindacati e amministrazione dell'Irccs di via Olgettina, definendo il nuovo Regolamento transitorio "un atto assolutamente inaccettabile (nel metodo e nei contenuti, che vanno a peggiorare le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori)", e annunciando l'intenzione di proclamare uno stato di agitazione con Cisl e Uil. E promette battaglia anche la Cgil Lombardia.

Articlolo scritto da: (Opa/Col/Adnkronos)