Home Nazionale Sanità: Gb, dipendente ospedale accusato di vendere parti corpo ad aziende

Sanità: Gb, dipendente ospedale accusato di vendere parti corpo ad aziende

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Roma, 31 lug. (AdnKronos Salute) – Un dipendente dell’ospedale Christie Nhs Foundation Trust di Manchester, specializzato nella cura del cancro, è stato accusato di aver accettato denaro e bottiglie di whisky da alcune aziende farmaceutiche private, in cambio della fornitura di campioni di parti del corpo dei pazienti della struttura sanitaria inglese. La parlamentare Rosie Cooper ha scritto alla Human Tissue Authority, chiedendo un’indagine relativa a questi sospetti.
L’ospedale ha assolutamente negato le accuse di illecito evidenziando che non c’è alcuna prova dei fatti: di conseguenza nessuno è stato sospeso a seguito della notizia. L’Hta sta comunque lavorando con la Care Quality Commission per esaminare le accuse e in generale il sistema di gestione dell’ospedale. Cooper, che ha presentato una serie di interrogazioni parlamentari sul Christie, ha definito il sospetto come “serio e grave” e ha detto che avrebbe scritto al segretario alla Salute Jeremy Hunt per avvisarlo delle sue preoccupazioni. “I ​​campioni di tessuto sarebbero stati venduti senza il permesso del paziente e se sarà dimostrato, rappresenterà una vergogna per il sistema sanitario nazionale. L’idea che delle persone abbiano approfittato di questa situazione è aberrante. E’ essenziale e urgente stabilire i fatti, altrimenti si potrebbe rompere la fiducia tra pazienti e il Nhs”, si legge sull’Independent online.
Il Christie è il grande più grande centro oncologico in Europa, con un totale di 40.000 pazienti trattati all’anno. Era già stato coinvolto in una serie di polemiche che hanno interessato la gestione. L’amministratore delegato Caroline Shaw è stata sospesa l’anno scorso in attesa dei risultati di un’inchiesta disciplinare interna legata a viaggi di lusso. Il direttore delle risorse umane ha denunciato di essersi ammalato a causa dello stress e del mobbing cui era sottoposto in ospedale.