Roma, 17 lug. (AdnKronos Salute) – Dall’Italia all’Afghanista, per aiutare i pazienti emofilici. Prosegue l’impegno di Kedrion in progetti umanitari internazionali per la cessione di fattore VIII e fattore IX da plasma nazionale in favore di Paesi svantaggiati. Dopo la prima spedizione di prodotti in Afghanistan avvenuta nell’aprile 2013, il 12 luglio sono arrivate a destinazione presso il Centro Emofilia dell’Ospedale Estequal se-Rahi-Allaudin di Kabul un milione di Unità Internazionali di fattore VIII e 50.000 UI di fattore IX. Questi prodotti sono destinati al trattamento dell’emofilia A e B diagnosticata ai 204 pazienti del Centro afghano.
La donazione di Fattore VIII si colloca all’interno del Programma di collaborazione a valenza umanitaria e scientifica per l’utilizzo etico e razionale del FVIII da plasma nazionale (messo a disposizione da alcune Regioni), un’iniziativa avviata tra il Centro nazionale sangue e la Fondazione Irccs Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico di Milano. La donazione di Fattore IX fa invece parte di un progetto che prevede la cooperazione tra il Soc di Medicina Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Maria della Misericordia di Udine e il Centro Emofilia di Kabul.
Kedrion ha contribuito alla riuscita di questa donazione curandone gli aspetti logistici, impegnandosi nell’organizzazione della spedizione e nella compilazione della documentazione necessaria.