– Roma, 25 set. – (Adnkronos) – Diagnosi immediate e risparmio di spese sanitarie. Questa mattina, presso il Policlinico Umberto I di Roma, è stato presentato il progetto di telemedicina, che dal primo ottobre collegherà l’Unità di trattamento neurovascolare del Policlinico con il pronto soccorso dell’ospedale di Tivoli.
Sono circa 300 i cittadini che, a causa della scarsa organizzazione degli ospedali periferici e dei ritardi delle ambulanze, non hanno potuto usufruire della trombolisi, cura necessaria per i pazienti colpiti da ictus.
Con la telemedicina i medici dell’ospedale di Tivoli raccoglieranno la storia clinica di un paziente con sintomi neurologici che facciano pensare a un ictus, sottoporranno i pazienti ad una tac e, infine, entreranno in contattato con il neurologo dell’Unità di trattamento neurovascolare del policlinico Umberto I. Questi, attraverso una telecamera ad alta definizione, potrà effettuare l’esame neurologico a distanza, parlando direttamente con il paziente.