Roma, 18 set. (Adnkronos) – “Non vogliamo condividere percorsi che lacerano il mondo della scuola. E’ una partita delicata che deve mettere al bando le strumentalizzazioni del Governo”. Lo ha affermato il segretario della Cisl scuola, Francesco Scrima, in una conferenza stampa sulla riforma della ‘Buona Scuola’. “Il governo non può affidare una riforma come questa interfacciandosi con degli anomini via e-mail e non contrattando con i sindacati, i professori o i genitori”.
“Quali sono gli obiettivi di questo rinnovo della scuola?” chiede il Scrima “il governo dice che la scuola è la più grande fabbrica di futuro e la prima cosa che fa è bloccare i contratti e gli scatti di anzianità, che erano l’unico strumento per tamponare la caduta e recuperare i salari bassi degli insegnati”.
Le critiche mosse dalla Cisl alla riforma spiega il Scrima “sono delle richieste di chiarimento a delle criticità della proposta del governo”.Per Cisl bisogna chiarire la differenza tra precariato nel mondo della scuola e la graduatoria ad esaurimento: “ci vuole una soluzione che non sgretoli il personale scolastico, ma soprattutto, non si può attentare alla tranquillità scolastica, inserendo elementi di contrapposizione e invidia fra insegnati”.