Lecce, 20 set. (Adnkronos) – “Ritrova te stesso”, “No al contributo volontario”, “No alla scuola-azienda: Renzi basta cazzate”. Sono alcuni degli striscioni affissi dal Blocco Studentesco, movimento studentesco di CasaPound italia, nei pressi di alcuni istituti scolastici di Lecce e provincia.
“Come ogni anno – dichiara Davide Renna, responsabile provinciale del Blocco Studentesco – abbiamo voluto dare il nostro benvenuto agli studenti delle scuole superiori con frasi forti che se da un lato vogliono svegliare le coscienze di chi sarà il futuro di questa Nazione, dall’altro hanno lo scopo di denunciare pubblicamente la subdola volontà da parte del governo Renzi di trasformare la scuola pubblica in fonte di interessi per privati. Infatti nel dossier ‘La buona scuola’, proposto dal ministro dell’Istruzione Giannini, è possibile notare la volontà da parte del governo di finanziare la scuola pubblica tramite investimenti di privati che, ovviamente, ne ricaverebbero profitto”,
“Il Blocco Studentesco – conclude Renna – è e sarà anche quest’anno pronto per affrontare nuove battaglie per difendere il diritto allo studio degli studenti di Lecce e provincia con azioni dimostrative, manifestazioni di piazza e attraverso le elezioni studentesche in tutte le scuole in cui siamo presenti”.