Palermo, 19 dic. (AdnKronos) – “Il Parlamento nazionale prenda esempio da noi”. Così il Presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, durante i tradizionali auguri di fine anni a Palazzo dei Normanni. “Il nostro segretario generale prende un tetto massimo di stipendio di 240 mila euro – dice Ardizzone – il Parlamento nazionale non lo ha fatto. Eppure noi siamo stati additati da tutti. Così pure sulle autoblu, siamo stati massacrati ma le abbiamo portate ad appena sette. Il Governo nazionale non lo ha fatto. C’è chi fa fatti e chi agisce con la demogagia, noi facciamo fatti”, dice. “Dire che siamo ancora agganciati al Senato fa ridere”, aggiunge.
“Quante sciocchezze sono state dette sul nostro Parlamento, ad arte, mistificate- dice ancora Ardizzone – Se fosse successo in Sicilia quella cosa vergognosa accaduta in Lombardia dove hanno indetto un referendum del costo di 30 miliioni di euro per chiedere se vogliono applicare lo Statuto. E’ un modo per gettare discredito sulla Sicilia. I fondi Pac, ad esempio, andranno a finanziare gli sgravi delle imprese la cui gran parte è nel Nord Italia, questo è il dato fondamentale che ancora non abbiamo compreso. E’ arrivato il momento di difenderci, sono state detto sciocchezze sul costo del parlamento. Quanti ciarlatani continuano a dire che questo Parlamento è il più costoso d’italia? Io non lo consento più, significa gettare discredito. Noi abbiamo 1.200 forestali del Corpo forestali, mentre si dice che sono 30.000. Si vuole solo gettare discredito sulla Sicilia”. Ma Ardizzone auspica anche: “Dobbiamo essere più forti nell’interlocuzione nazionale”. “In questo momento, in cui il sistema politico è disarticolato, facciamo valere le nostre ragioni con convinzione”.