Home Nazionale Sicurezza: Confcommercio Veneto lancia appello alla politica

Sicurezza: Confcommercio Veneto lancia appello alla politica

0

Venezia, 26 nov. (AdnKronos) – Anche il Veneto, oggi, celebra la giornata della legalità indetta dalla Confcommercio a livello nazionale, lanciando lo slogan “Legalità, mi piace!”, che prevede manifestazioni, convegni, collegamenti in diretta attraverso tutto il territorio nazionale. Il convegno in programma oggi a Mestre ha chiamato a raccolta il sistema associativo, i massimi esponenti delle Forze dell’Ordine e la parte politica, con il senatore Felice Casson e la presidente della Provincia Francesca Zaccariotto. Ad aprire i lavori, il vicepresidente di Confcommercio Veneto e presidente di Confturismo Veneto Marco Michielli.
Al centro, la necessità di promuovere e rilanciare il principio della legalità, alla luce dei fenomeni di illegalità che attraversano anche la regione, dalle tangenti negli appalti ai furti nei negozi. Con gli imprenditori veneti che invocano con maggior decisione rispetto al resto d’Italia la certezza della pena: il 68% degli esercenti veneti, infatti, la considera tra le iniziative più efficaci per la protezione delle attività, contro una media nazionale del 58%.
“Oggi in Italia la certezza della pena è una chimera: il risultato è che i potenziali criminali si sentono più sicuri e spavaldi, mentre nei cittadini cresce un senso profondo di ingiustizia. La crisi poi alimenta la criminalità – dice il presidente di Confcommercio Veneto Massimo Zanon – A Rovigo il livello di guardia per i furti è altissimo, a Vicenza il titolare di un bar ha chiuso dopo aver subito diciotto furti in tre anni, a Venezia si registrano due rapine e un omicidio in due giorni. Ci si aspetterebbe un minimo di protezione al posto dei proclami fatti in una campagna elettorale permanente dove si promettono tagli agli sprechi per poi alzare le tasse e abbassare la scure sulle Forze dell’Ordine”.