New York, 17 set. (Adnkronos/Aki) – I ribelli siriani del Fronte al-Nusra, legati ad al-Qaeda, si sono impossessati di armi, uniformi e veicoli dei Caschi Blu dell’Onu sulle Alture del Golan, al confine con Israele. Lo ha affermato l’ambasciatore siriano all’Onu, Bashar Jaafari, aggiungendo che al-Nusra “è riuscita a occupare tutta la parte siriana” del Golan.
“I terroristi – ha detto l’ambasciatore – ormai usano le auto con il logo delle Nazioni Unite, usano le uniformi e le armi dell’Undof (la forza Onu schierata nella zona, ndr), oltre alle postazioni dell’Undof, per sparare contro l’esercito siriano e contro i civili dei villaggi vicini”.
Jaafari ha accusato Israele, il Qatar e la Giordania di essere dietro a “un grande complotto” per destabilizzare la Siria, lasciando che i ribelli prendano il controllo della zona cuscinetto sul Golan e creino una loro “safe zone” da cui lanciare i loro attacchi. Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu esaminerà nelle prossime ore la questione del Golan, dopo che oltre 40 Caschi Blu arrivati dalle Fiji sono stati presi in ostaggio due settimane fa da al-Nusra.