Home Attualità Sport: Baseball ‘paperone’, paga più di calcio, Nfl ed Nba

Sport: Baseball ‘paperone’, paga più di calcio, Nfl ed Nba

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Miami, 20 nov. – (AdnKronos/Dpa) – – Né Cristiano Ronaldo, né LeBron James, né Lionel Messi né Aaron Rodgers e nemmeno Roger Federer. Nessuno sportivo del mondo può contare su un contratto tanto ricco e tanto lungo come quello di Giancarlo Stanton, giocatore di baseball dei Miami Marlins: 325 milioni di dollari per i prossimi 13 anni, con una media di 25 milioni per ogni stagione. Questo fa del baseball lo sport più ricco del mondo. Sicuramente LeBron, Ronaldo, Messi e Federer percepiscono grandi introiti dai diritti d’immagine però, nonostante il basket, il calcio e il tennis siano sport molto più popolari e globali del baseball, nessuno di loro ha mai firmato un contratto tanto ‘pesante’ quanto quello garantito dai Miami Marlins a Stanton.
“Posso confermare che l’accordo è stato definito in ogni dettaglio. E’ il contratto più ricco mai firmato nella storia dello sport professionistico degli Stati Uniti”, ha detto Jeffrey Loria, proprietario dei Marlins. “Non mi va di parlare di soldi, voglio solo stabilire nuovi record sul campo”, ha affermato Stanton, il cui contratto supera quello precedentemente firmato da Alex Rodríguez con i New York Yankees (di baseball) nel 2007, della durata di dieci anni per un ammontare complessivo di 275 milioni. Stanton, in questa speciale classifica, ha superato anche Miguel Cabrera, che a marzo firmò un contratto con i Detroit Tigers di 292 milioni per dieci stagioni. Mentre il campione Nfl, Aaron Rodgers ad aprile 2013 ha firmato un contratto con i Green Bay Packers di cinque anni di 110 milioni di dollari.
Con una media di 25 milioni di dollari a stagione, Stanton percepirà più di LeBron James o Kobe Bryant, la stella dei Los Angeles Lakers, ma meno di Rodríguez o Cabrera. Troppo? Dipende. Il contratto di Rodríguez, che nel 2015 compirà 40 anni e che è reduce da una squalifica di un anno per doping, si è rivelato disastroso per gli Yankees. Stanton, invece, che ha appena compiuto 25 anni, ha tutta l’aria di essere un investimento sicuro.