Home Attualità Economia La strada del confronto sulle questioni del salario e delle condizioni di lavoro dei dipendenti del Comune continua.

La strada del confronto sulle questioni del salario e delle condizioni di lavoro dei dipendenti del Comune continua.

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I lavoratori e le lavoratrici attendono da 4 anni una soluzione seria della loro vertenza sindacale.

Si tratta di 600 famiglie che hanno visto pesantemente ridotto il proprio stipendio e peggiorate le loro condizioni di lavoro.

Il 17 settembre 2014, la RSU,  la CGIL, UIL, CISL, CSA, tutti i sindacati uniti hanno apposto la firma sulla costituzione del fondo per l’anno 2014.

Un segnale importante di responsabilità, che ha, come scopo principale, la riapertura di normali relazioni sindacali dopo l’uscita di scena del Sindaco Fanfani.

Il segnale di disponibilità è stato accolto positivamente dal Prosindaco di Arezzo Stefano Gasperini.

Il 6 ottobre 2014 si è svolto l’incontro con il Prosindaco di Arezzo. Nel corso della riunione sono state presentate tutte le questioni riguardanti le condizioni di lavoro del personale.

Il giorno 10 ottobre il sindacato incontrerà di nuovo il Prosindaco sulle questioni concernenti il personale della polizia municipale e sui temi della sicurezza dei cittadini di Arezzo.

Il 13 ottobre 2014 avrà luogo l’incontro tra la delegazione trattante di parte pubblica e quella sindacale.

Martedì 14 ottobre incontreremo il presidente del Consiglio Comunale e i rappresentanti del Consiglio stesso.

Altre riunioni saranno richieste prossimamente sulla scuola comunale dell’infanzia, la manutenzione, la progettazione, le opere pubbliche, lo Sportello Unico, i demografici, e altri servizi ancora.

Un serrato e utile programma di lavoro voluto e sostenuto dai sindacati uniti.

Il lavoro di ricomposizione di una vertenza dura e difficilissima è in corso e la CGIL e tutto il Sindacato del Comune di Arezzo sosterranno con convinzione la trattativa con lo scopo di portare a tutti i lavoratori risultati concreti e tangibili.

Verificheremo se, alle  dichiarate buone intenzioni, seguiranno i fatti.

CGIL Comune di Arezzo