Home Nazionale Sui gradini di Capitol Hill con le mani alzate, la protesta silenziosa dei membri del Congresso Usa

Sui gradini di Capitol Hill con le mani alzate, la protesta silenziosa dei membri del Congresso Usa

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Washington, 12 dic. (AdnKronos/ Washington Post) – Sono usciti fuori da Capitol Hill e, in un dignitoso silenzio, hanno alzato le mani in segno di resa. Così un centinaio di membri afro-americani del Congresso americano ha voluto manifestare il loro sostegno ai manifestanti che da giorni protestano contro la decisione di due Grand jury di non incriminare i due poliziotti responsabili della morte di due giovani di colore, Eric Garner e Michael Brown.
L’unico a parlare è stato il cappellano del Senato, Barry Black. “Perdonateci – ha pregato – per quando non siamo riusciti a sollevare le nostre voci per coloro che non potevano parlare o respirare da soli”. Black non ha fatto alcun nome e non ha criticato nessuno. Ma la parola “respirare” è stata pronunciata con un significato speciale. “Non riesco a respirare” era infatti la frase pronunciata più volte Garner mentre un agente lo teneva stretto al collo.
Alla fine della breve manifestazione, i membri del Congresso hanno posato per una foto con le mani alzate, una posa (“Non sparate”) che è diventata il simbolo delle proteste contro la morte di Brown.
In seguito, il Congressional Black Associates ha rilasciato una dichiarazione esprimendo “solidarietà agli uomini e alle donne di tutte le etnie, nazionalità e religioni di tutto il mondo che si sono uniti per chiedere pacificamente e con forza che la giustizia sia uguale per tutti. Solo lavorando insieme, si può creare un cambiamento duraturo e un futuro migliore per ogni uomo, donna e bambino. Il tempo è arrivato. Il mondo sta guardando.