Home Nazionale Suore uccise in Burundi, l’ex superiora delle missionarie: “Non crediamo alla pista della polizia”

Suore uccise in Burundi, l’ex superiora delle missionarie: “Non crediamo alla pista della polizia”

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(AdnKronos) – “Non crediamo a questa pista. L’arresto di questa persona è un pretesto per deviare le indagini sull’uccisione delle nostre sorelle”. Le missionarie saveriane sono scettiche sulla pista che si sta seguendo per fare luce sulla barbara uccisione delle suore nel Burundi. E, in un’intervista all’agenzia Fides, suor Delia Guadagnini, ex superiora regionale delle missionarie Saveriane del Congo e Burundi che conosceva bene le tre suore uccise, dice quel che pensa in proposito.
La polizia del Burundi ha comunicato di aver arrestato il colpevole dell’omicidio delle tre missionarie saveriane, suor Lucia Pulici, suor Olga Raschietti e suor Bernadetta Boggian, uccise selvaggiamente domenica 7 settembre nella missione di Kamenge, un quartiere settentrionale di Bujumbura. Christian Claude Butoyi, 33 anni, avrebbe massacrato le tre religiose perché convinto che il loro convento sia stato costruito su un terreno che apparteneva alla sua famiglia.
“Non pensiamo che questo orribile crimine sia stato commesso da una sola persona – commenta suor Delia Guadagnini -. L’impressione è che sia stata più di una persona e che, è orribile dirlo, ‘conoscesse il mestiere’, oltre a conoscere molto bene la nostra casa. Il Signore saprà giudicare. Noi comunque andremo avanti con la nostra missione”.
La religiosa prosegue: mercoledì mattina ”a Bujumbura, ai funerali delle nostre sorelle, ci siamo sentite confortate dalla presenza di un numero vastissimo di persone, dalle più semplici alle autorità. Subito dopo i funerali è iniziato il viaggio del corteo funebre. Fino alla frontiera con la Repubblica Democratica del Congo siamo state scortate dalla polizia del Burundi. Poi, superata la frontiera, siamo arrivate a Luvungi dove tutte e tre le nostre missionarie avevano lavorato a lungo. Lì ci siamo fermate per celebrare una Messa di suffragio”.

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