Roma, 3 dic.(AdnKronos) – Il governo intervenga “urgentemente” e Invitalia certifichi la solidità del nuovo soggetto imprenditoriale che non ha ancora effettuato la capitalizzazione per la sostenibilità del piano industriale e di rioccupazione di tutte le maestranze. E’ la Fiom, al termine dell’incontro di oggi sull’ex stabilimento Fiat di Termini Imerese, a richiamare l’attenzione delll’esecutivo sulle responsabilità di Grifa, la società che dovrebbe rilevare il sito siciliano per destinarlo alla produzione di auto elettriche.
“La Fiom-Cgil chiede alla direzione aziendale della Grifa di giungere alla capitalizzazione più volte annunciata e ad oggi non realizzata, utile inoltre a garantire la sostenibilità del piano industriale”, denuncia Michele De Palma, coordinatore Fiom-Cgil che giudica “indispensabile che si determini in tempi brevi un confronto proficuo e costruttivo per dare certezze alle lavoratrici e ai lavoratori di Fiat e Magneti Marelli e dell’indotto di Termini Imerese.”