“Non è mio costume entrare nelle vicende giudiziarie e quindi non lo farò nemmeno questa volta. Tuttavia la situazione che vede coinvolto il Sindaco di Badia Tedalda, Fabrizio Giovannini, è la dimostrazione di quanto la burocrazia riesca ad essere surreale. Una burocrazia che riesce nel miracolo di mettere in contrasto persone che da sempre lavorano a vantaggio dei Cittadini come i Sindaci e le stesse Forze dell’Ordine che spesso si trovano ad applicare leggi assurde. In questi anni di antipolitica l’assedio ai Sindaci, specialmente a quelli impegnati nei piccoli comuni montani che davvero non guadagnano quasi nulla e che si spendono per le loro comunità, è uno dei peggiore spettacoli che siamo stati costretti a vedere.

Sarebbe bene che la politica quando si interroga sul perché ha perso di credibilità abbia il coraggio di ammettere che le ruberie di alcuni e l’aggressione a chi fa politica ai margini dei riflettori sono le due vere ragioni che vanno affrontate subito. In questi anni abbiamo assistito alla mortificazione dei Consiglieri Comunali (di quelli che prendono 66 euro l’anno!), dei Sindaci, dei Consiglieri Provinciali senza capire che sono proprio loro- e ben al di là dell’appartenenza politica- i presidi ultimi e più veri per tutti i Cittadini. Poi si può decidere se sia bene o male togliere le Province, se sia bene o male tagliare la rappresentanza nei Comuni, sa sia bene o male far tutto questo senza toccare i fantastici stipendi dei parlamentari. Questa è questione che pongo in generale, ma in particolare dico, invece, che Fabrizio Giovannini ha dedicato decenni al Comune di Badia Tedalda, lo ha fatto con passione e con tenacia e lo ha fatto, come tutti i Sindaci dei piccoli comuni, dando più di quanto non abbia ricevuto. Per me poi lo ha fatto anche bene. Questo lo so perché lo conosco e lo so perché anch’io vengo dal territorio e ho fatto esperienza come Assessore per 9 anni a Caprese Michelangelo dove, in accordo con l’allora Sindaco Del Morino, decidemmo che nessuno di noi avrebbe preso un euro. Se poi abbiamo fatto bene o male, questo spetta ai Cittadini dirlo ma certo non lo abbiamo fatto perché ci abbiamo guadagnato. Al di là del caso specifico credo che dovremmo tutti fermarci un attimo e pensare qu