Olbia, 25 mag. – (Adnkronos) I carabinieri del comando provinciale di Sassari ed il pm di Tempio Pausania, Angelo Beccu, sono sempre più orientati a credere che Angelo Frigeri, 32enne di Tempio, abbia ucciso da solo Giovanni Maria Azzena, la moglie Giulia Zanzani ed il piccolo Pietro. Sono passato otto giorni dalla strage di via Villabruna a Tempio Pausania, e Frigeri, dopo aver cambiato tre avvocati, è chiuso e sorvegliato 24 ore al giorno nel carcere di Sassari-Bancali e per ora resta l’unico indagato.
Dalle analisi e dai rilievi del Ris di Cagliari sembra emergere la dinamica del triplice assassinio: Frigeri sarebbe andato in casa degli Azzena a parlare con Giulia Zanzani, e la discussione sarebbe degenerata, fino ad ucciderla. Avrebbe quindi atteso Giovanni Maria Azzena e lo avrebbe colpito con un colpo contundente, poi per ultimo avrebbe ucciso il 12enne figlio della coppia, Pietro, per poi strangolarli con un filo elettrico.
I carabinieri ora cercano il corpo del reato, l’arma che Frigeri avrebbe usato per tramortire i tre, per poi, appunto strangolarli. I giudici di Tempio hanno sequestrato anche l’abitazione di Frogeri, dove l’uomo viveva con il padre. Sigilli a porte e finestre per consentire a carabinieri di perquisire anche quella casa alla ricerca dell’arma (un corpo contundente) e di altre tracce ed elementi utili alle indagini. (segue)