– “Non possiamo mai perdere di vista quello che gli estremisti temono di più – ha detto ancora Holder – la forza delle nostre comunità, il rispetto per l’eguaglianza, i diritti e le libertà civili ed il nostro continuo impegno per la giustizia, la democrazia e il rispetto della legge”.
Holder infine ha messo anche l’accento sulla collaborazione internazionale che l’Fbi ha avviato “con i nostri alleati e con l’Interpol per diffondere informazioni su combattenti stranieri in Siria e Iraq, compresi individui che sono partiti dagli Stati Uniti. Noi abbiamo stabilito – ha poi concluso – un processo per individuare estremisti americani che hanno tentato di unirsi a gruppi terroristici. Ed abbiamo rafforzato la possibilità di dialogo con le comunità qui in America, in modo che possiamo lavorare con loro per identificare le minacce prima che emergano e catturare i potenziali estremisti. Ma noi possiamo e dobbiamo fare di più”.