Comunicato stampa dell’Azienda Del Tongo Industries
A poco più di un mese dalla Design Week di Milano, il più importante appuntamento per le aziende che operano nel settore dell’arredamento e che ha visto Del Tongo tra i protagonisti con l’apertura di uno showroom monomarca nel cuore di Brera, il 22 maggio 2014 sarà un’altra data importante per la nota azienda di cucine componibili.
Il 22 maggio 2014 è infatti la data fissata dal Tribunale di Arezzo per l’adunanza dei creditori chiamati ad esprimersi sulla continuità aziendale e sul piano industriale presentato dall’azienda per il rilancio del proprio business.
«Ci sono eventi che mettono a dura prova la vita di una azienda, come è accaduto tre anni fa alla nostra – afferma Laura Del Tongo, AD di Del Tongo Industrie S.P.A. – che con l’arrivo della guerra in Libia ha visto spazzar via di colpo l’allora fiorente mercato del Nord Africa , in cui avevamo investito molto per le sue straordinarie prospettive di sviluppo. Un sogno infranto in una notte ed una situazione da affrontare resa ancora più difficoltosa dalla congiuntura economico-finanziaria in cui ci siamo trovati ad operare».
Così l’azienda supportata anche da consulenti esterni ha intrapreso un piano di ristrutturazione volto a ridisegnare le strategie imprenditoriali e ridefinire il processo produttivo. Si è focalizzata esclusivamente sul core business, le cucine componibili, individuando proficui segmenti di mercato da presiedere grazie ad un prodotto con un rapporto qualità-prezzo senza concorrenti; con contenuti tecnici, qualità, funzionalità e design ad un prezzo che è alla portata di tutti.
«Grazie alle peculiarità del nostro processo produttivo possiamo costruire il nostro vantaggio competitivo sostenibile – Spiega Laura Del Tongo – la nostra strategia potrà essere difficilmente replicata dai concorrenti che hanno impostazioni aziendali completamente diverse. Noi crediamo molto in questo progetto, la nuova strategia e gli interventi di riorganizzazione effettuati, ci permetteranno di uscire vincente da questo periodo. Siamo e sono personalmente fiduciosa che con l’esito positivo della procedura concorsuale, che chiaramente auspico, si possa far ripartire una importante azienda sul territorio, riprendere quel cammino verso risultati positivi che portino al recupero del personale attualmente in CIG e che permetta di soddisfare al meglio le ragione creditizie di tutti i soggetti che sono stati penalizzati dai malcapitati eventi».
Il piano industriale ex art.186 bis L.F., ha infatti previsto interventi importanti di riorganizzazione aziendale che sono stati implementati e che hanno comportato e chiesto il supporto ed il sacrificio di tutti i soggetti coinvolti. A partire dai dipendenti, alle rappresentanti sindacali e gli istituti di credito, che hanno vissuto insieme alla proprietà le enormi difficoltà dell’azienda.
Il piano prevede un ulteriore apporto di capitale da parte della famiglia Del Tongo, che in questo modo riconferma ulteriormente la volontà e la voglia di andare avanti.