Home Attualità Torna ad Arezzo il “drone cameriere”: servirà il sindaco Giuseppe Fanfani nel ristorante Mivà di Più in piazza Sant’Agostino

Torna ad Arezzo il “drone cameriere”: servirà il sindaco Giuseppe Fanfani nel ristorante Mivà di Più in piazza Sant’Agostino

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Torna ad Arezzo il “drone cameriere”: servirà il sindaco Giuseppe Fanfani nel ristorante Mivà di Più in piazza Sant’Agostino
Cameriere Drone

Venerdì 4 luglio alle ore 19 il piccolo robot volante servirà l’aperitivo al sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani e ai giornalisti che vorranno essere presenti. Poi proseguirà il suo turno di lavoro tra i tavoli del ristorante per servire la coppia di fortunati clienti che saranno estratti a sorte e vinceranno l’omaggio di una cena inconsueta… Il direttore della Confcommercio Franco Marinoni: “ecco un esempio di come cambia la ristorazione, non basta puntare su prodotti d’eccellenza, occorre anche offrire ai clienti un’esperienza emozionante”.

Metti una sera a cena con il Sindaco della tua città. Metti un ristorante all’aperto in pieno centro. Sul piatto le specialità della tradizione e intorno uno scenario ricco di storia. Ma l’innovazione è dietro l’angolo. Già, perché a servire in tavola sarà un cameriere futuristico: un drone. Il piccolo robot volante, controllato da un computer, tornerà infatti al lavoro tra i tavoli del Miva di Più, il locale di Arezzo già balzato agli onori della cronaca per aver sperimentato questo sistema alternativo di portare le pietanze ai clienti.

Cameriere Drone
Cameriere Drone

Venerdì prossimo, 4 luglio, intorno alle ore 19 il drone arriverà in piazza Sant’Agostino, nella terrazza del Miva di Più, percorrendo il corso Italia e via Garibaldi scortato da alcuni bodyguard. Poi, attaccherà il suo turno serale occupandosi di un cliente d’eccezione, il primo cittadino di Arezzo Giuseppe Fanfani, al quale servirà un aperitivo.

Poi proseguirà la sua serata di lavoro servendo una coppia di fortunati, che sarà estratta a sorte tra i clienti prenotati in quella sera. I due potranno così godersi gratuitamente la cena prendendo familiarità con l’insolito “cameriere”. Ma niente paura. I camerieri in carne ed ossa possono stare tranquilli. “Il drone non potrà mai sostituire la cordialità e il sorriso di una persona”, sottolinea il titolare del Mivà di Più Valentino Caldiero, “si tratta solo di una iniziativa originale per ravvivare le nostre serate. È un gioco nel quale vogliamo coinvolgere i nostri clienti”. Il drone cameriere avrà al suo servizio addirittura tre aiutanti: “in questo senso, come sostituto di un cameriere vero non sarebbe assolutamente vantaggioso dal punto di vista economico”, rassicura il figlio di Valentino, Davide, “ci sarà anche un presentatore che animerà la serata presentando il drone e aiutandolo fisicamente, nell’ultimissimo tratto, a trasferire i piatti dalle sue braccia meccaniche al tavolo di fronte ai commensali”.

Chi l’ha detto che la ristorazione non può rinnovarsi anche così? ”, dice il direttore della Confcommercio Franco Marinoni, che ha dato il patrocinio all’iniziativa, “i locali devono ovviamente puntare ad un’offerta di qualità nei prodotti e nei servizi a tavola, ma possono lavorare anche sull’intrattenimento del cliente, sui modi per rendere l’esperienza a tavola unica ed indimenticabile. Con questo esperimento si è colto nel segno”.