Home Attualità Trenta startup italiane all’Unbound Digital di Londra

Trenta startup italiane all’Unbound Digital di Londra

0

Londra, 25 nov. (Labitalia) – Sotto l’egida di Italia Startup, l’associazione che rappresenta l’ecosistema delle giovani imprese innovative nel nostro Paese, 30 startup italiane andranno a Londra per partecipare a Unbound Digital, l’evento che mette in contatto oltre 800 imprenditori, investitori e business leader con gli ecosistemi delle startup digitali di tutto il mondo (Usa, Israele, India, Singapore, Sud Corea, Hong Kong, Europa).
“La qualità e il numero di startup italiane presenti a questo importante evento internazionale -afferma Marco Bicocchi Pichi, consigliere di Italia Startup con delega all’Internazionalizzazione- riflettono l’obiettivo di sviluppare una strategia di crescita internazionale su tre principali fronti: acquisire clienti e partner; attrarre investitori di altri paesi; promuovere la cultura innovativa su sfera globale”.
“Siamo pronti a presentare -assicura- al mondo i nostri talenti nel settore digitale e tecnologico; queste startup sono la dimostrazione di un presente legato a una tradizione imprenditoriale fatta di cultura dell’innovazione”.
“Le 30 realtà presenti a Londra all’Unbound Digital -ricorda Bicocchi Pichi- sono solo la punta di un iceberg; una piccola ma significativa rappresentanza dell’ecosistema startup italiano. Forti team con esperienza internazionale, professionisti ed eccellenze accademiche, spinti dall’obiettivo condiviso di essere scoperti dalla comunità internazionale”.
“Stiamo presentando -continua- una straordinaria opportunità di investimento da 50 milioni euro entro i prossimi sei mesi per far scalare questo gruppo di imprese, consentendo loro di affrontare più solidamente i mercati internazionali”.
Sono i numeri a confermare, secondo un’indagine Italia Startup, il grande fermento in tema di innovazione nel nostro Paese. Nel 2014 l’ecosistema startup italiano presenta una crescita importante: sono più che raddoppiate le startup innovative, +120%, passando da 1227 nel 2013 a 2716 nel 2014 e contemporaneamente le Startup finanziate sono cresciute del 74%.
Sul fronte degli investimenti in startup hi-tech nel 2014 si registra un +15% da investitori istituzionali, business angels, family office e venture incubator. Anche il sistema bancario italiano ha iniziato a contribuire allo sviluppo delle nuove imprese innovative: sono agli inizi, invece, gli investimenti da parte delle medie e grandi aziende.
“Oggi in Italia sta crescendo -avverte Marco Bicocchi Pichi- una generazione che riscopre la voglia del fare impresa: una generazione creativa e tecnicamente preparata, che collabora con manager di grande esperienza”.
“L’ecosistema italiano è ancora piccolo se paragonato ai Paesi più avanzati del mondo, ma sta dimostrando una capacità di crescita e un’apertura globale, in grado di dare una spinta positiva a tutto il sistema industriale italiano, nella competizione internazionale”, conclude.