– Freccero ha poi spiegato che “la scelta di non assegnare il premio alla miglior rete è stata pensata in collaborazione con la giuria. Tale decisione – sottolinea il presidente del RFF – deve fungere da stimolo alle stesse reti, affinchè migliorino la propria produzione”.
L’ex direttore di Rai Due ha poi sottolineato come “il nostro lavoro deve servire a far esplodere la discussione sul cosa vuol dire produrre fiction e su come deve essere la televisione del futuro. Il genere festival – conclude Freccero – è sempre all’avanguardia, nonostante attualmente navighiamo nella cultura della ripetizione e del ritornello”.