Bruxelles, 30 set. (Adnkronos) – Più fondi per la crescita, il lavoro e l’educazione. La commissione Bilancio del Parlamento europeo respinge la richiesta del Consiglio Ue di tagliare per 2,1 miliardi di euro il bilancio 2015 proposto dalla Commissione. Con le ultime votazioni si chiedono fondi aggiuntivi per i programmi educativi come Erasmus+ e per i fondi umanitari e di sostegno alle zone colpite dalla guerra.
“Dovremmo usare il bilancio come strumento per superare la crisi. I programmi che abbiamo rafforzato sono di importanza strategica per il futuro”, spiega la relatrice Eider Gardiazabal Rubial, eurodeputata del gruppo S&D.