Londra, 20 giu. – (Adnkronos) – Continua l’assedio britannico a Jean-Claude Juncker, che la prossima settimana a Ypres – città simbolo della prima guerra mondiale, teatro della sconfitta dell’impero tedesco a opera degli alleati – potrebbe comunque vincere la sua battaglia per essere eletto presidente della Commissione europea. Ma ad una settimana dal vertice Ue nella città fiamminga dove si riuniranno i leader dei 28 per ricordare gli oltre 300mila morti nelle quattro battaglie di Ypres, il Financial Times spara un nuovo colpo contro l’ex premier lusseburghese, definendolo una “scelta sbagliata”.
“Qualunque siano le domande che l’Ue si pone dopo le ultime elezioni (e dovrebbero essere tutte sulla crescita, l’occupazione e la competitività) – scrive il giornale britannico in un editoriale intitolato “L’accordo scadente sugli incarichi lascerà l’Europa grande perdente” – la scelta di Juncker non è la risposta”. “Dico questo senza animosità personale – chiarisce l’editorialista Philip Stephens – Lui conosce la macchina di Bruxelles, a detta di tutti è un abile mediatore, sebbene sia luogo comune tra i diplomatici che beve troppo”. (segue)