E' stato un pomeriggio diverso ma importante al PalaMecenate, ormai casa della pallamano aretina, che adesso può contare sulla dotazione permanente di un defibrillatore a disposizione e tutela di tutti coloro, e sono centinaia fra atleti, studenti, tecnici, pubblico, che quotidianamente frequentano l'impianto.
Il notevole impegno della Petrarca Pallamano, con il sostegno degli Istituti scolastici "Piero della Francesca" e Fossombroni", si è così alla fine concretizzato in un prezioso strumento grazie al quale, possiamo dirlo, fare sport è più sicuro.
Nel corso di una breve ma intensa cerimonia il presidente avv. La Ferla, alla presenza delle Autorità Istituzionali e Sportive, dei Dirigenti Scolastici, dei responsabili delle associazioni che promuovono la Prevenzione nel nostro territorio, ha ringraziato sentitamente quanti hanno contribuito al prezioso risultato, ed in modo particolare coloro che non desiderano accostare ad una visibilità personale la sensibilità mostrata in questa come in altre occasioni.
Ma senza l'uomo la macchina non serve, per cui la società aretina ha curato anche l'organizzazione anche di corso di formazione che ha coinvolto diciotto persone che ogni giorno gravitano attorno all'impianto. Custodi, tecnici, dirigenti, personale scolastico, da oggi sono in grado di intervenire al bisogno, pur nella speranza di non doverlo fare mai.
Davanti a decine di giovani atleti della Petrarca, nell'occasione con la nuova divisa ufficiale, sono stati consegnati diplomi ed attestati di partecipazione. Per una volta la festa per la Petrarca Pallamano è stata qualcosa di più di un pallone che entra nella porta avversaria.