– Per la sicurezza dei processi di digitalizzazione dell’archivio e la gestione delle firme elettroniche, sono stati coinvolti le autorità di vigilanza, incluso il Garante della Privacy ”che su questo progetto ha dato parere favorevole” e le associazioni di consumatori, con le quali sono stati siglati accordi in base ai quali ”è stato istituita una sorta di bollino blu circa la valenza di una proposta commerciale di questo tipo”.
Perché tutto ciò diventi realtà, tuttavia, ci vorrà ancora del tempo: ”La migrazione verso il nuovo sarà ben guidata e non traumatica. Per ora il cambiamento riguarderà soltanto le modalità di acquisizione dei clienti, che potranno scegliere se sottoscrivere un contratto tradizionale, cartaceo, o utilizzare la modalità elettronica con sistemi utilizzabili esclusivamente su pc e dispositivi mobili”.