Home Nazionale Università: in Bicocca +2% immatricolazioni, a scienze aumentano donne/rpt

Università: in Bicocca +2% immatricolazioni, a scienze aumentano donne/rpt

0

(AdnKronos) – In aumento del 2% le immatricolazioni all’Univerità Bicocca di Milano dove si è passati dai 6.262 del 2013 ai 6.391 di quest’anno. Crescita che si impenna al 19% se si considerano i soli corsi di laurea dell’area scientifica ad accesso libero (da 538 a 642).
Tra questi ultimi l’incremento più consistente si registra a Fisica, con un più 35% di iscritti al primo anno (da 161 a 218), Scienza dei materiali con più 16% (da 144 a 166), Scienze e tecnologie geologiche con più 12% (da 127 a 142). In leggero incremento anche la triennale in Matematica. L’aumento dei nuovi iscritti ai corsi scientifici è contrassegnato in particolare dalle studentesse che scelgono la formazione scientifica: sono il 36,4% contro il 29,8% dell’anno scorso.
Da quest’anno all’Università di Milano-Bicocca sono ad accesso programmato 23 corsi di laurea triennale su 32 e 3 corsi di laurea magistrale a ciclo unico su 4. Già ai test di settembre si è registrata una crescita della ‘competizione’ su ogni singolo posto: su 6.578 posti i candidati sono stati 17.679, in media 2.7 candidati per posto con un incremento del 12,5% rispetto all’anno scorso.
(Adnkronos) – Per quanto riguarda le caratteristiche dei nuovi immatricolati, le femmine sono il 56,8%, stabili rispetto allo scorso anno, mentre aumento i nuovi iscritti provenienti da un’altra regione: 14,3% contro il 12,9% dello scorso anno (una crescita relativa del 10%).
“Questi dati – dice il rettore Cristina Messa – confermano che la scelta di sostenere e premiare l’impegno, con l’introduzione dei crediti di merito, e il diritto allo studio, con il finanziamento di tutte le borse di studio regionali per gli aventi diritto, incoraggia i giovani a investire sulla formazione universitaria. Che è il nostro obiettivo. Con i nuovi servizi e le iniziative che abbiamo avviato per gli studenti puntiamo a ridurre gli abbandoni e aumentare i percorsi conclusi nei tempi. Penso sia molto positivo l’incremento dei corsi di laurea di scienze, in controtendenza rispetto all’andamento nazionale degli ultimi anni. E, in modo particolare, spero si confermi anche in futuro l’aumento delle studentesse fra gli iscritti a questi corsi: la formazione scientifica è un orizzonte ricco di opportunità personali e professionali per le giovani donne”.